il Piano Urbanistico Comunale di S. Maria Capua Vetere recepisce l’evoluzione del concetto di piano urbanistico maturato negli ultimi anni; in particolare la sua redazione riflette l’adeguamento della legislazione regionale all’orientamento legislativo e teorico nazionale.

La Legge Regionale n.16/2004 “Norme sul Governo del Territorio” ha profondamente modificato l’assetto normativo precedente, in particolare ha modificato obiettivi, struttura, contenuti e procedure di approvazione dello strumento urbanistico comunale (P.U.C. e RUEC).

L’articolazione del PUC, secondo la normativa vigente, prevede due livelli differenziati in termini di contenuti generali e normativi: il piano “strutturale” ed il piano “operativo” configurano rispettivamente l’introduzione della visione strategica del piano calato in un ambito territoriale più vasto in quanto strutturale e strategico, quindi l’introduzione della valenza attuativa legata anche alla fattibilità economica del Piano.

L’elaborazione deI Preliminare è un passaggio prioritario, in quanto in esso vengono definiti ambiti di problematicità e strategie di sfondo alle azioni e alle scelte contenute nel Piano definitivo. Il Preliminare si compone del quadro conoscitivo e del documento strategico: fornisce una prima descrizione del territorio, delle sue criticità e degli elementi potenziali; quindi restituisce una visione del territorio in prospettiva temporale diversificata.