l quadro normativo in materia di governo del territorio, si compone sostanzialmente come segue:
Proroga dei termini di redazione del Piano Urbanistico Comunale
La delibera di giunta regionale n.605 del 20/12/2013 approva l amodifica del comma 3 articolo 1 del Regolamento del 4 Agosto 2011, n° 5 in modo da prorogare il termine di 18 mesi con 36 mesi.
Norme sul governo del territorio
Legge Regionale n.16/2004
La Regione Campania disciplina con la presente legge la tutela, gli assetti, le trasformazioni e le utilizzazioni del territorio al fine di garantirne lo sviluppo, nel rispetto del principio di sostenibilità, mediante un efficiente sistema di pianificazione territoriale e urbanistica articolato a livello regionale, provinciale e comunale.
Regolamento regionale 4 agosto 2011 n.5 di attuazione della L.R. 16/2004
Il presente regolamento disciplina i procedimenti amministrativi di formazione dei piani, territoriali, urbanistici e di settore, previsti dalla legge regionale 22 dicembre 2004, n. 16 (Norme sul governo del territorio).
Manuale operativo del Regolamento 4 agosto 2011 n.5 di attuazione della L.R. 16/2004 in materia di governo del territorio
Con la pubblicazione dei Quaderni del Governo del Territorio, la Regione Campania inaugura una nuova modalità di accompagnamento e sostegno agli Enti Locali nell’espletamento delle attività amministrative di loro competenza.
Elaborati da allegare agli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica
Norme tecniche e direttive riguardanti gli elaborati da allegare agli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica, generale ed attuativa, come previsto dagli artt. 6 e 30 della legge regionale n. 16 del 22 dicembre 2004 “Norme sul governo del territorio
Le citate norme disciplinano gli obiettivi, la struttura, i contenuti e le procedure di approvazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC) e del relativo Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale (RUEC).
Il Puc, in coerenza con le disposizioni del PTR e del PTCP:
a) individua gli obiettivi da perseguire nel governo del territorio comunale e gli indirizzi per l’attuazione degli stessi;
b) definisce gli elementi del territorio urbano ed extraurbano raccordando la previsione di interventi di trasformazione con le esigenze di salvaguardia delle risorse naturali, paesaggistico ambientali, agro-silvo-pastorali e storico-culturali disponibili, nonché i criteri per la valutazione degli effetti ambientali degli interventi stessi;
c) determina i fabbisogni insediativi e le priorità relative alle opere di urbanizzazione;
d) stabilisce la suddivisione del territorio comunale in zone omogenee, individuando le aree non suscettibili di trasformazione;
e) indica le trasformazioni fisiche e funzionali ammissibili nelle singole zone, garantendo la tutela e la valorizzazione dei centri storici nonché lo sviluppo sostenibile del territorio comunale;
f) promuove l’architettura contemporanea e la qualità dell’edilizia pubblica e privata, prevalentemente attraverso il ricorso a concorsi di progettazione;
g) disciplina i sistemi di mobilità di beni e persone;
h) tutela e valorizza il paesaggio agrario attraverso la classificazione dei terreni agricoli, anche vietando l’utilizzazione ai fini edilizi delle aree agricole particolarmente produttive fatti salvi gli interventi realizzati dai coltivatori diretti o dagli imprenditori agricoli;
i) assicura la piena compatibilità delle previsioni in esso contenute rispetto all’assetto geologico e geomorfologico del territorio comunale, così come risultante da apposite indagini di settore, preliminari alla redazione del piano.
Il Puc individua inolte, anche la perimetrazione degli insediamenti abusivi.
Al PUC sono allegate le Regolamento Urbano Edilizio Comunale (R.U.E.C.), riguardanti la manutenzione del territorio e la manutenzione urbana, il recupero, la trasformazione e la sostituzione edilizia, il supporto delle attività produttive, il mantenimento e lo sviluppo dell’attività agricola e la regolamentazione dell’attività edilizia.